Gli Autolook Awards sono stati istituiti per enfatizzare il concetto di auto da corsa come raffinato strumento di comunicazione, assegnando una serie di riconoscimenti che esulano dai risultati sportivi ai team e agli sponsor che si sono distinti nell'aspetto comunicativo, da sempre preponderante degli sport automobilistici.
Le livree divenute celebri, gli spot, le campagne pubblicitarie, le grandi iniziative realizzate dalle case costruttrici che negli anni hanno partecipato a tutti i campionati motoristici mondiali verranno analizzati da un comitato di professionisti, tra giornalisti di Formula1 ed esponenti del motorsport, composto da:
- Andrea Levy (Presidente Autolook Week)
- Angelo Sticchi Damiani (Presidente ACI)
- Benedetto Camerana (Presidente del Museo dell’Automobile)
- Monica Mailander Macaluso( Presidente Fondazione Gino Macaluso)
- Paolo D’Alessio (co-ideatore Autolook Week e Autolook Awards)
- Mario Isola (Racing Manager Pirelli)
- Ludovico Fois (Responsabile Comunicazione e Consigliere per le Relazioni Esterne e Istituzionali ACI)
- Elena Minardi (co-organizzatrice dell’Historic Minardi Days)
- Umberto Zapelloni (giornalista Formula 1)
- Alberto Sabbatini (giornalista Formula 1)
- Pino Allievi (giornalista Formula 1)
- Federica Masolin (giornalista Formula 1)
- Franco Nugnes (giornalista Formula 1)
- Ercole Colombo (fotografo Formula 1)
Lunedì 4 settembre, alle 18, la seconda edizione degli Autolook Awards sarà una serata speciale presentata dalla giornalista SKY Federica Masolin, arricchita dalla presenza dei grandi che hanno reso le vetture sportive moderne tavolozze, veicoli di artistici e rapidi messaggi pubblicitari.
I VINCITORI E LE CATEGORIE DEGLI AUTOLOOK AWARDS 2022:
- THE PASS AUTOLOOK AWARD - Alex Zanardi
A un gesto sportivo diventato immagine iconica del motorsport USA, e non solo. Il sorpasso capolavoro di Alex Zanardi che si è meritato il nome di The Pass, entrando nella storia. - TECHNOLOGY AUTOLOOK AWARD – Pirelli
Quando la tecnologia incide sul design delle vetture: l'introduzione delle gomme da 18” pollici ha decisamente modernizzato l'aspetto delle odierne monoposto di Formula 1, oltre a garantire il trasferimento diretto alle auto di tutti i giorni della tecnologia sviluppata per la Formula 1. - INNOVATION AUTOLOOK AWARD – Hyundai
Per avere saputo creare una nuova livrea - un nuovo abbinamento cromatico (azzurro- rosso/arancio) diventato ben presto una livrea di riferimento nel mondo dei Rally. - HALL OF FAME MOTO GP AUTOLOOK AWARD – Suzuki
A un grande team che è entrato nella storia del motomondiale vincendo con piloti diventati leggendari: Barry Sheene (1976 e 1977), Marco “Lucky” Lucchinelli (1981), Franco Uncini (1982), Kevin Schwantz (1993), Kenny Roberts jr (2000), Joan Mir (2020). - TOTAL LOOK AUTOLOOK AWARD – Toyota
Per la versatilità nel declinare un’impostazione grafica comune sulle vetture WRC e sulle biposto, che partecipano al WEC, partendo dal connubio bianco-rosso, reinterpretato in chiave moderna, che da sempre caratterizza le vetture da competizioni nipponiche. - BRAND IDENTITY AUTOLOOK AWARD – Ferrari
Per essere l'unico team nella storia del mondiale di Formula 1 ad avere sempre mantenuto una propria identità / il colore nazionale (rosso), declinandolo in diverse tonalità e abbinamenti nel corso degli anni. E per il design accattivante e innovativo della F1-75, una monoposto destinata a diventare un'icona della Formula 1 moderna. Una “rossa” dalla forte identità, al pari di celebri modelli come la 156 F1 del 1961, o la 330 P4 del 1967. - COMMUNICATION AUTOLOOK AWARD – Alfa Romeo
Premio dedicato al Team che ha saputo far convergere le attività marketing della Formula 1 alla promozione delle vetture di serie. - BEST INNOVATION COMMUNICATION PROJECTS ON MOTO GP AUTOLOOK AWARD –
Mooney VR46
Per la capacità di creare campagne marketing e progetti innovativi di comunicazione legati al mondo delle corse, riuscendo a coinvolgere una community internazionale che si riconosce nei valori del brand VR46, divenuto un marchio iconico e di riferimento nel Motorsport. - MOTORSPORT AUTOLOOK AUTOLOOK AWARD – Alpine
Eleganza nella tradizione. Ritorno in Formula 1 con il “bleu”, colore che da sempre caratterizza le vetture transalpine. - RESEARCH&DEVELOPMENT AUTOLOOK AWARD – Dallara
Per la costante innovazione di una tecnologia al servizio delle prestazioni e della sicurezza, declinata nei più importanti campionati internazionali: Formula 1, Formula Indy, WEC, IMPSA, Formula E. - AUTOMOVIE AUTOLOOK AWARD – Ferrari 312 B
Per l'accurata documentazione della rinascita di un capolavoro della tecnica, come la Ferrari 312 B del 1970, riportata ai fasti di un tempo per la volontà di Paolo Barilla - SOCIAL MEDIA AUTOLOOK AWARD – Liberty Media
Per il lavoro svolto negli ultimi anni, che ha rivitalizzato l'immagine della Formula 1, coinvolgendo un numero sempre crescente di appassionati, soprattutto giovani. Con interventi mirati che hanno coinvolto tutti gli aspetti della categoria regina dell'automobilismo: dalla creazione di un nuovo logo, più immediato e dinamico del precedente, al coinvolgimento dei social e network televisivi, rendendo più accessibile al grande pubblico un mondo che fino a pochi anni fa era conosciuto solo da un ristretto numero di addetti ai lavori. Senza dimenticare la ricerca della “sostenibilità” intrapresa negli ultimi anni. - AUTOIMAGE AUTOLOOK AWARD – Rainer Schlegelmich
Al decano dei fotografi della Formula 1, che col suo talento, i suoi scatti, mai banali e tecnicamente ineccepibili, ha raccontato le vicende e i personaggi del motorsport, dai primi anni '60 al 2019. - HALL OF FAME AUTOLOOK AWARD – Martini Racing
Con la sua immagine, fatta di eleganza e sobrietà, ha contribuito all’affermazione del motorsport nell’immaginario collettivo. Allo sponsor che, partendo dalle celebri strisce blu/azzurro/rosse, di anno, in anno ha saputo innovare la sua immagine adattandola ai diversi tipi di vettura: dalla Formula 1, alle gare di durata, dai Rally alle vetture turismo.